PegasoPerformance
FILM HOUSE
PARTE PRIMA
1. Procurarsi l’attrezzatura di base Trova una videocamera. Molti registi fai da te hanno usato videocamere economiche per realizzare film professionali. Spesso, però, l'aspetto "fatto in casa" delle riprese è direttamente legato alla storia, e questo fonde forma e contenuto. Decidi che tipo di videocamera ti serve e quale puoi permetterti. Il prezzo può variare da poche centinaia di euro a diverse migliaia. Se hai già una videocamera relativamente economica, considera di girare una storia che funzioni con questo tipo di riprese.
2. Decidi come monterai il film A meno che tu non voglia fare le cose davvero di fretta e montare le riprese solo sulla videocamera, ovvero girando tutto in ordine e con un solo ciak perfetto, dovrai importare le riprese su un computer. I computer Mac offrono il programma iMovie e sui PC troverai Windows Movie Maker, dei programmi di editing video molto semplici che ti permetteranno di eseguire il montaggio delle riprese, mixare l'audio e aggiungere dei titoli di coda.
3. Trova un luogo dove girare Girare un film epico ambientato nello spazio sarà difficile se le riprese sono nella tua cameretta, così come girare un film crudo e realistico su una prostituta eseguendo le riprese in un centro commerciale. Considera le location disponibili e considera che storie possono svilupparsi a partire da quelle ambientazioni. "Clerks" è, per esempio, un film che racconta la storia di un gruppo di ragazzi svogliati che lavorano in un negozio. Senza poter accedere a un negozio, girare quel film sarebbe stato difficile.
4. Trova delle persone disposte ad aiutarti Salvo rare eccezioni, produrre un film richiede un numeroso gruppo di persone che lavorano verso un obiettivo comune: una bella storia da raccontare con delle immagini. Ti serviranno attori e cameraman. Chiedi ai tuoi amici di ricoprire questi ruoli, oppure pubblica un annuncio su Facebook
PARTE SECONDA
1. Scrivere il film
2. immagina una storia visiva. Dal momento che la maggior parte dei film sono essenzialmente storie rappresentate su video, il primo passo è trovare un'idea da trasformare in film. Pensa a qualcosa che hai bisogno di vedere perché sia credibile. Non devi pensare a ogni dettaglio, ma dovresti avere un'idea di base della storia.
3. Sviluppa l'idea in una storia. La costruzione di una storia che ti permetta di esprimere la tua idea deve partire dai personaggi. Chi sarà il protagonista? Che cosa vuole? Che cosa gli impedisce di ottenerlo? Come cambierà il protagonista nel corso della storia? Se riesci a rispondere a tutte queste domande, sarai sulla buona strada per scrivere una grande storia.
4. Scrivi la sceneggiatura. Una sceneggiatura divide ogni momento della storia in singole scene che possono essere riprese. Anche se puoi essere tentato di indossare gli abiti di scena e iniziare a girare ogni scena come la immagini, otterrai un risultato migliore se pianificherai tutto in anticipo e penserai al tuo film scena per scena.
5. Crea lo storyboard del tuo film. Uno storyboard è una versione del tuo film simile a un fumetto, senza però i dialoghi. Puoi realizzarlo su larga scala, disegnando solo ogni scena principale o transizione, oppure, se la tua storia ha molte componenti visive, puoi occupartene anche a livello più dettagliato, pianificando ogni ripresa e angolo della telecamera.
PARTE TERZA
1. Sviluppa l'estetica del film. Le pellicole si basano sulla vista, dunque dovrai pensare alle sensazioni che comunicano. "Matrix", ad esempio, con i toni monocromatici e giallo-verdi, ti fa entrare immediatamente in un mondo digitalizzato. "A Scanner Darkly", di Richard Linklater, che è stato rotoscopato e ha un look da cartone animato unico e memorabile, è un altro esempio.
2. Preferisci un film dalle riprese fluide e montate in modo professionale o uno stile "grezzo" che dia l'impressione che il film sia stato girato tenendo la telecamera in mano. Pensa a “Melancholia” di Lars von Trier: le scene di apertura sono state girate con una telecamera ad alta velocità, e dunque appaiono fluide. La maggior parte del resto della pellicola, invece, è stata girata con una telecamera tenuta in mano, comunicando i conflitti emotivi e spirituali che fluttuano nella storia.. Pensa a “Melancholia” di Lars von Trier: le scene di apertura sono state girate con una telecamera ad alta velocità, e dunque appaiono fluide. La maggior parte del resto della pellicola, invece, è stata girata con una telecamera tenuta in mano, comunicando i conflitti emotivi e spirituali che fluttuano nella storia.
3. Progetta i costumi e i set. Pensa all'aspetto che vuoi dare alle ambientazioni del tuo film. Puoi girare in una ambientazione reale o dovrai costruire un set? Le riprese panoramiche dei film epici degli anni '60 e '70 sfruttavano una combinazione di grandi spazi aperti e set costruiti in studio. Le scene di "The Shining" sono state girare in una baita in Oregon. Dogville è stato girato in uno studio scarno, con solo accenni di edifici come oggetti di scena.
4. Considera l'illuminazione. Alcuni set hanno luci morbide che favoriscono sia gli attor sia la scenografia e che creano atmosfere da sogno, altri presentano un'illuminazione vicina a quella della realtà, e altri ancora si caratterizzano per le luci fortissime. Ad esempioDomino con Keira Knightley
5. Costruisci il set, o trova una location adatta alle riprese. Se giri le scene in un'ambientazione reale, trova la zona più adatta e assicurati che sia possibile effettuare le riprese. Se stai lavorando su un set, inizia a costruirlo e aggiungere gli oggetti di scena.
DESTINATARI: TUTTI I GIOVANI APPASSIONATI DI FILM.
TEMPISTICA: 2 ORE.
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