1 Energia Meno costa, più aumenta la qualità della vita. Ogni idea in grado di abbassarne il prezzo e l’accesso è in sé rivoluzionaria. La stessa cosa vale per chi ha in mente processi per estrarne da nuove fonti. Energia solare, biocombustibili, vento o nuove come le sperimentazioni sul Jatropha, un arbusto perenne e velenoso, più noto come Barbados nut, o l’energia geotermica. Non un caso che Enel abbia fatto un premio dedicato a questo settore, che si è appena celebrato a Roma.
2 Intelligenza artificiale E’ tanto rivoluzionaria quanto al giorno d’oggi sotto i riflettori. Fa paura, a volte senza motivo. Ad oggi non ci sono state svolte epocali, ma quello che può interessare non sono singole macchine o robot con intelligenza artificiale. Piuttosto applicazioni pratiche, prodotti che possano incrementale la creatività artificiale, il ragionamento, programmi che possano incrementare questo negli uomini.
3 Robots Sono già applicati nella produzione di beni, ma anche nella difesa. Ma pochi, pochissimi sono destinati ai consumatori. La vera rivoluzione in questo settore potrebbe arrivare da applicazioni pratiche di questi robot per allargarne l’uso al grande pubblico.
4 Biotech Le promesse sono di renderci per sempre giovani e liberi da ogni malattia. E, pare, ci siamo quasi. Il completamento del progetto “Genoma Umano” cominciato nel 1990 e concluso nel 2003 ha aperto una prateria ai possibili “aggiustamenti” dei geni. Ci sono implicazioni morali, ovvio, e una startup in grado di lavorare sui fronti della ricerca e dell’etica potrebbe davvero essere rivoluzionaria.
5 Healthcare Costi altissimi. E nono solo negli Usa, dove la sfida delle startup a minimizzare i costi è uno dei temi di più alto interesse, ma ovunque. Le startup in grado di abbassare i costi dell’assicurazione medica, o addirittura creare un sistema di prevenzione nel sistema medico ha un potenziale di scalabilità altissima.
6 Farmacia Medicine prodotte più velocemente, e con costi inferiori. Farmaci preventivi, e farmaci in grado di migliorare lo stato di salute di una persona dopo una malattia sono in questo momento le sfide più interessanti.
7 Cibo e Acqua tra il 1940 e il 1960 Nomran Boralug ha condotto la Rivoluzione Verde che ha salvato un miliardo di persone dalla fame, in particolare dopo la seconda Guerra mondiale. Nuovi usi di pesticidi, erbicidi, e fertilizzanti insieme all’ingegneria genetica in grado di aumentare la produzione di cibo su vasta scala sono terreni di grande interesse e in grande espansione. Il concetto da affrontare è quello di scarsità. Con l’aumento esponenziale delle persone sulla terra il cibo e l’acqua saranno sempre più una risorsa scarsa. Una startup in grado di scoprire nuove fonti di alimentazioni, o ottimizzare il consumo e lo spreco di cibo, potrebbe salvare milioni di vite. La stessa cosa vale per l’acqua. La desalinizzazione dell’acqua del mare potrebbe essere la nuova frontiera. Anzi gli investitori assicurano. Lo è.
8 Education Dare la possibilità agli studenti di conoscere quali sono le materie più vicine ai propri interessi, i migliori professori, i migliori istituti e aiutarli a garantirsi la formazione più idonea a se stesso aiuterebbe a creare una popolazione più intelligente. Preparata. E felice. Sebbene possa sembrare difficile valutare un’insegnante, si potrebbe controllare la sua valutazione online. Le startup dell’education potrebbero valutare idee in questo settore, soluzioni possibili.
9 Internet (infrastrutture) Internet è vulnerabile. Si sa. Per via dei Governi impiccioni, di disastri ambientali, di hackers. Soluzioni che possano potenziare la rete, renderla più sicura, e scoprire nuovi modi per rendere più efficiente l’immagazzinamento e la la sicurezza dei dati sono altamente ricercate.
10 Governi I Governi sono i clienti migliori (forse un po’ meno in Italia). I loro software sono generalmente obsoleti e fatti male. E potrebbero essere fatti sicuramente meglio da startup del settore che sappiano trovare soluzioni alla comunicazione interna e alla gestione dei dati.
11 Realtà virtuale e aumentata Sembra che siano tra noi ma non lo sono. Realtà virtuale e realtà aumentata spaventano ancora un po’ e sono lontane dall’uso della gente comune. Una startup che possa rendere più accessibili queste tecnologie, che sappia renderle un po’ meno spaventevoli è una di quelle in cui varrebbe la pena investire.
12 Scienza Solo università e grandi aziende sono in grado oggi di affrontare ricerche complesse su settori specifici. Ma non sono sempre efficienti. Perché non potrebbero esserci laboratori indipendenti? In Italia, ad esempio, lo ha fatto TesPharma.
13 Trasporti Niente è come la vita del pendolare. E anche se le ricerche, e gli scenari immaginati per il futuro, lasciano intendere che la figura del pendolare non diventerà obsoleta (insomma, si continuerà a spostarsi per recarsi nei posti di lavoro) l’unica cosa che si può chiedere a chi abbia idee disruptive è di trovare soluzioni per migliorare la difficile vita dei pendolari. Renderla più confortevole. Veicoli piccoli e intelligenti, condotti a energia pulita per esempio.
14 Lavoro Non è uno slogan da House of Cards ma una necessità. Molti lavori saranno rimpiazzati nei prossimi anni da Robot e computer. Questo non vorrà dire che gli umani saranno una popolazione di disoccupati. Bisognerà scoprire nuove professionalità. Qualcuno dovrà costruirli questi robot. E qualcuno dovrà educare e formare le persone ai lavori del futuro.
15 Programmazione La formazione alla programmazione di software è cambiata pochissimo negli ultimi 20 anni. C’è una barriera molto alta nell’accesso alla programmazione, che non è per tutti. Nuovi strumenti di programmazione e di insegnamento alla programmazione sono fortemente agognati dagli esperti.
16 Televisione 2.0 I nuovi talenti oramai non vengono più scoperti da agenti di talent scouting. Questo è palese. Youtube è il vero talent scout della nostra epoca. E lì le nuove celebrità interagiscono direttamente coi propri fan. Una startup in grado di scoprire nuovi talenti su Youtube?
17 Diversità Ci sono popoli che hanno vissuto ai confini della storia e dello sviluppo economico. Vuol dire che questo sarà per sempre? No. Tutto cambia. E programmi in grado di portare lì l’ecosistema sociale ed economico in grado di aiutare queste etnie ad uscire dall’ombra saranno la chiave per il futuro.
18 Paesi in via di sviluppo Direttamente collegato al punto 17. Molti servizi non sono raggiungibili in paesi in via di sviluppo a causa di problemi infrastrutturali, non a causa di scarsità della domanda. Una startup che possa ottimizzare i processi di consegna, import e export di beni e servizi può essere la soluzione.
19 Software per aziende I software per aziende sono rimasti spesso un po’ arretrati rispetto a quelli per utenti normali. E si apre una prateria per le startup. Ad esempio: Ci sono delle ragioni specifiche per dover mandare ancora mail o fax per essere pagati dalle catene della grande distribuzione?
20 Fintech A meno che tu non sia particolarmente ricco, un servizio finanziario che ti aiuti a crescere il tuo portafogli sarebbe particolarmente utile. Banale, ma non troppo. Perché non esistono. Una startup in grado di trovare nuovi modi per investire i soldi di un cliente con un portafogli investimenti non enorme è quello che cercano gli investitori in startup. Soluzioni per i piccoli portafogli investimenti.
21 Telecomunicazioni A parte Skype e Whatsapp, ci sono idee troppo rivoluzionarie che ci consentano di parlare e comunicare a distanza. Comunicare può e deve diventare sempre più facile e veloce, con un utilizzo più efficiente della banda larga. E possibilimente, senza troppe pubblicità. Idee?
22 Migliorare la vita Ultimo, ma forse il più importante. E generico. Migliorare la vita di tutti i giorni. Dalla fintess all’organizzazione della propria vita, della propria agenda. Soluzioni pratiche per migliorare il tempo libero, quello speso al lavoro. Applicazioni, software, programmi sono i benvenuti.
Fonte startupitalia.eu
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