sabato 15 aprile 2017

L’app per controllare gli interruttori da smartphone. Powahome vince il Wind Startup Award

Michele e Pasquale Longo con Federica De Sanctis: il team di Powahome
Il progetto (uscito dal programma di incubazione di Android Factory 4.0 a LUISS Enlabs) si è aggiudicato il contest per startup e idee di business promosso da Wind e l’Execution Program presso l’acceleratore romano.

Powahome è un dispositivo domotico che, inserito dietro gli interruttori, li rende smart. Consente infatti di controllare a distanza luci, prese e avvolgibili attraverso un’applicazione per smartphone. Il dispositivo permette, inoltre, di integrare i sistemi di controllo vocale con il proprio impianto elettrico. Proprio Powahome è il progetto (uscito dal programma di incubazione Android Factory 4.0 di LUISS Enlabs) che si è aggiudicato il Wind Startup Award, contest per startup e idee di business promosso da Wind e organizzato sulla piattaforma digitale Wind Business Factor, (oltre 70 i progetti candidati). La premiazione si è tenuta a Roma, a LUISS Enlabs, partner del Wind Startup Award. Powahome avrà la possibilità di partecipare all’Execution Program di LUISS Enlabs: 2 mesi di pre-accelerazione all’interno. I sette team finalisti, dopo 4 settimane di training e di mentorship, nel corso dell’appuntamento finale hanno presentato il loro progetto di business a una giuria di investitori e di business angels. Il founder e ceo Powahome è Pasquale Longo. Nel team anche Federica De Sanctis e Michele Longo. Nel corso dell’evento, è stato anche proclamato il vincitore del Wind Green Award, altro contest, promosso su Wind Business Factor e dedicato alle idee e alle startup che si occupano di innovazione sostenibile. Zemove, il team vincitore che promuove il car sharing sostenibile e social, ha ricevuto un premio in denaro e la possibilità di entrare nel programma di incubazione di Impact Hub Milano, partner dell’iniziativa.

Pronti per l’execution program

«Siamo davvero orgogliosi di aver avuto questo riconoscimento – hanno dichiarato i tre del team di Powahome – sono stati mesi di lavoro intenso, che ci hanno permesso di crescere professionalmente e, per questo, ringraziamo il percorso che Wind Business Factor ci ha consentito di intraprendere e i nostri mentor che ci hanno seguito e ci hanno “bastonato” quando sbagliavamo. Ora siamo pronti per l’execution program di LUISS Enlabs».

La sostenibilità ambientale come faro

Per i ragazzi di Zemove «essere arrivati fino al gradino più alto dei Wind Green Awards ci rende orgogliosi e ancora più decisi a proseguire questo meraviglioso viaggio. Zemove – hanno spiegato – è una startup giovane che ha come faro la sostenibilità ambientale e la condivisione di esperienze tra persone, attraverso un modo innovativo di muoversi in città. Questo riconoscimento è un ulteriore passo verso il futuro della mobilità sostenibile da noi immaginato, un futuro in cui è possibile collegare persone a luoghi con auto condivise, il tutto a Zero Emissioni. Siamo felici di aver ricevuto questo premio da Wind Business Factor e Impact Hub – hanno aggiunto – perché crediamo che i nostri valori siano coerenti con le idee che queste due grandi realtà portano avanti.I prossimi mesi di lavoro congiunto ci permetteranno di acquisire ulteriori competenze: siamo convinti che il team di Zemove abbia le basi per rivoluzionare la mobilità urbana».

FONTE: Alessio Nisi per Startupitalia.eu


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